lunedì 8 ottobre 2012

Riso e castagne...

E' lunedì. Il lunedì è una di quelle giornate strane in cui fine e inizio si rincorrono: finisce l'adorato weekend e inizia la settimana, con le sue fatiche e le sorprese che ci riserva.

Sorpresa n° 1: questa mattina mi sono svegliata totalmente afona!
Sorpresa n° 2: andrò a lavorare solo nel tardo pomeriggio... e questo mi rincuora!

Il cielo su Torino è grigetto ma, non si sa come, il sole riesce a passare colorando di un giallo tenue la facciata del palazzo di fronte...

Io e il mio raffreddore abbiamo deciso di dedicarci alle castagne! Le avevo raccolte due settimane fa durante una gita ad Arnad (Valle d'Aosta) e non avevo ancora avuto il coraggio di cuocerle. 
Questa mattina mi ci sono dedicata.

Le ho scelte, le ho bollite e poi spelate.
Aprendole però mi sono accorta che molte non erano buone... 
Ho potuto usarne solo una manciata. Sono piccole, color crema-dorato e hanno un buon profumo.

Così ho deciso di farci un risotto, ora vi spiego come!

Ho messo a rosolare in un tegame alto quattro pugni di riso arborio, non avevo la cipolla per fare il soffritto, così ho messo insieme direttamente le castagne.

Ho sfumato con il brodo e ho chiuso con un coperchio.
A metà cottura ho aggiunto mezzo bicchiere di latte e una piccola foglia di alloro.

Ed ecco il risultato!
Buon Appetito!