Sorpresa n° 1: questa mattina mi sono svegliata totalmente afona!
Sorpresa n° 2: andrò a lavorare solo nel tardo pomeriggio... e questo mi rincuora!
Il cielo su Torino è grigetto ma, non si sa come, il sole riesce a passare colorando di un giallo tenue la facciata del palazzo di fronte...
Io e il mio raffreddore abbiamo deciso di dedicarci alle castagne! Le avevo raccolte due settimane fa durante una gita ad Arnad (Valle d'Aosta) e non avevo ancora avuto il coraggio di cuocerle.
Questa mattina mi ci sono dedicata.
Le ho scelte, le ho bollite e poi spelate.
Aprendole però mi sono accorta che molte non erano buone...
Ho potuto usarne solo una manciata. Sono piccole, color crema-dorato e hanno un buon profumo.
Così ho deciso di farci un risotto, ora vi spiego come!
Ho messo a rosolare in un tegame alto quattro pugni di riso arborio, non avevo la cipolla per fare il soffritto, così ho messo insieme direttamente le castagne.
Ho sfumato con il brodo e ho chiuso con un coperchio.
A metà cottura ho aggiunto mezzo bicchiere di latte e una piccola foglia di alloro.
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